ISOLMANT PREMAC VITTORIA. STRADE BIANCHE E MONTIGNOSO LE PROSSIME SFIDE

Archiviato il debutto stagionale sabato scorso a Ceriale (Savona), con i primi piazzamenti su strada di Francesca Baroni (13sima) e Gaia Realini (16sima), la squadra Isolmant Premac Vittoria si prepara al doppio appuntamento di questo fine settimana che vedrà il team al via sabato delle Strade Bianche e domenica 7 marzo del Trofeo Oro in Euro a Cinquale di Montignoso.

In Toscana il manager Giovanni Fidanza ha radunato tutte le atlete a Montecatini Terme, dove in questi giorni ci sarà la prova percorso che riguarderà soprattutto gli sterrati della classica Strade Bianche, prima prova del calendario internazionale del World Tour donne elite.

 

“Fare bene in tutte le prove del calendario italiano è una priorità assoluta della nostra squadra e della nostra stagione-ha detto Fidanza-. La gara delle Strade Bianche ha un fascino particolare, un fattore che la rende una prova molto sentita dalle migliori atlete di tutto il mondo. Cercheremo di fare bene la nostra corsa, e siamo fiduciosi sulle potenzialità delle giovani Baroni e Realini che sugli sterrati hanno una certa confidenza essendo loro due pedine azzurre del ciclocross. L'obiettivo sarà quello di portare tutte le ragazze fino al traguardo di Siena".

 

Le selezionate per le Strade Bianche (partenza 9.10, km 136) oltre alle citate Baroni e Realini, sono Alice Gasparini, Francesca Pisciali e la neo-elite Noemi Lucrezia Eremita. Mentre alla gara in programma domenica a Cinquale di Montignoso, valida per il Trofeo Oro in Euro (partenza 13.30, km 106), il manager Fidanza schiererà la formazione al gran completo.

 

Il management del team insieme ai main sponsor ha lavorato in queste settimane anche alla presenza sui social e al restyling del sito internet. “La crescita del team – prosegue Fidanza – passa anche da un lavoro importante sull’immagine, con la quale puntiamo a contribuire alla diffusione del valore del movimento del ciclismo femminile, che lavora con professionalità e dedizione e merita di avere i riflettori puntati come avviene per il mondo maschile e per altri sport più seguiti dai media”

 

 

photo Rodella