TRA SFORTUNE E LA BUONA PROVA DELLA FRANCHI, IL BILANCIO DEL TEAM AL GIRO D'ITALIA

Bilancio in chiaroscuro per il team Eurotarget Bianchi Vittoria che si era presentato al via del Giro d'Italia con l'obiettivo di ottenere qualche buon risultato. Non può di certo lamentarsi il team manager Giovanni Fidanza, che ha guidato la squadra femminile con modestia e impegno fino al traguardo finale di Motta Montecorvino. Quantomeno per impegno la formazione bergamasca non è stata da meno in un contesto di alto spessore come quella della Corsa Rosa di quest'anno:
"Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, Alice Gasparini e Martina Fidanza sono state messe fuori gioco fin dalla prima tappa e il loro ritiro ci ha un pò danneggiato-afferma Fidanza-. E' stata semplice sfortuna: stavano bene entrambe, e sono sicuro che avrebbero disputato un buon Giro. Ma non si può comandare la fortuna e le cadute. Riguardo a Elena Franchi ha dimostrato di avere grandi doti per le gare a tappe. Dopo sette tappe corse da protagonista (non dimentichiamo che ha fatto parte delle prime 15 in classifica) ha perso un pò di smalto nelle due giornate conclusive, complice anche il forte vento nella frazione di San Marco la Catola, che l'ha vista perdere posizioni negli ultimi chilometri. Ma è stata comunque forte in salita, presente per la squadra, una leader per tutte le altre. Direi bene anche Beatrice Rossato e Arianna Sessi, che si sono meritate la sufficenza per aver dato tanto e aver portato a termine un Giro così impegnativo".
Elena Franchi, classe '96 piacentina di Fiorenzuola d'Arda, ha chiuso il Giro d'Italia in 28sima posizione ottava delle italiane.
Ora le attenzioni della squadra si concentreranno sulle gare del calendario nazionale. Domenica 27 settembre, le ragazze di Fidanza saranno sulla scena agonistica di San Vito al Tagliamento, in Friuli, per la 25sima edizione del Giro della Provincia di Pordenone (km 72, partenza ore 10) che lo scorso anno è stato vinto da Martina Fidanza.